Comune di Massafra


Aree Tematiche Amministrazione Visitare Massafra Albo pretorio Servizi online
HOME » Amministrazione » Comunicati stampa » “Massafra Città che Legge”

31/05/2018

“Massafra Città che Legge”

Il sindaco Fabrizio Quarto e il consigliere incaricato alla Biblioteca Comunale, Graziana Castellano, comunicano che la Città di Massafra ha ottenuto, per il biennio 2018-2019, la qualifica di “Città che legge”, una iniziativa ideata e sostenuta dal “Centro per il libro e la lettura”, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, finalizzata a valorizzare le Amministrazioni impegnate a svolgere, con continuità, politiche pubbliche di promozione della lettura.

Il sindaco Quarto e il consigliere Castellano esprimono grande soddisfazione per il “titolo” ricevuto, che giunge al termine di un mese impegnativo, ma al contempo di grande soddisfazione, del “Maggio dei Libri”, che ha visto diverse serate con protagonista il “libro” e tutto il suo fascino.

L’intento dell’iniziativa è quello di sostenere la crescita socio-culturale della Città attraverso la promozione della lettura, in grado di influenzare la qualità della vita di una comunità.

La qualifica di “Città che legge” consentirà a ciascun comune di partecipare ai bandi per l’attribuzione di contributi economici, premi ed incentivi che il Centro per il libro e la lettura di volta in volta predisporrà per premiare i progetti più meritevoli.

 

Sempre in tema di “libri”, nei giorni scorsi il sindaco Fabrizio Quarto ha sottoscritto, con la Regione Puglia,una convenzione per la realizzazione, nel Comune di Massafra, di una nuova biblioteca comunale evoluta (progetto recepito dal Lions Club Massafra-Mottola e condiviso con altre associazioni locali), in grado di offrire servizi innovativi per la promozione della lettura e della cultura. Previsto il recupero e il risanamento conservativo di parte del piano terra del Palazzo De Notaristefani con l’acquisto di dispositivi tecnologici di ultima generazione, sia per la fruizione dell’utenza, sia per la dotazione del back office  per l’accoglienza, rafforzando in tal modo la cittadinanza attiva e la diffusione della conoscenza del patrimonio culturale del territorio. Per rendere possibile la massima diffusione del patrimonio culturale del territorio sarà prevista la traduzione dei testi di interesse storico, così da permettere la consultazione, anche da remoto, agli utenti internazionali. 

 

 

Massafra, 31 maggio 2018

Condividi su