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22/12/2025

Seduta Consiliare del 22 dicembre 2025

Con 16 voti favorevoli (maggioranza + Viesti) e 4 contrari (Putignano, Cardillo, Ramunno e Baccaro), il Consiglio ha approvato il Bilancio di Previsione Finanziario 2026-2028 sul quale l’assessore alle Finanze Fernando Lisi ha relazionato, evidenziando che l’obiettivo è conciliare la prudenza finanziaria con la visione di sviluppo della Città, assicurando la stabilità dei conti pubblici e, al contempo, indirizzando risorse strategiche verso il rafforzamento dell’identità culturale e dei servizi essenziali. Il Bilancio di competenza per l’anno 2026 ammonta complessivamente a € 121.745.153,73. Il prossimo Bilancio – ha affermato Lisi – è un atto di responsabilità che assicura la tenuta finanziaria dell’Ente, conferma l’impegno a non aumentare la pressione fiscale e, sebbene vincolato dagli oneri fissi, riuscirà a indirizzare risorse vitali verso investimenti strutturali. Il consigliere Mastrangelo ha affermato che il bilancio proposto governa i processi con oculatezza, equilibrio e con una programmazione responsabile. Il consigliere Cardillo ha contestato il punto non sul merito, ma sul metodo, evidenziando tra l’altro la mancanza: della spending review, di interventi finalizzati alla riduzione delle tasse e di risorse esterne a quelle comunali. Il presidente della Commissione Bilancio Giovanni Ventura ha sottolineato una gestione prudente delle entrate, coerente con le linee programmatiche di inizio mandato e la necessità di “spendere meglio” le risorse disponibili. Giannotta ha parlato di bilancio accorto e sano perché non prevede manovre azzardate, guardando nel futuro ad una riduzione della spesa. Nadia Termite ha sottolineato che il Bilancio non è solo una somma di cifre, ma è uno specchio dell’impegno comune, mentre Pilolli è intervenuto parlando di visione chiara per la rivalutazione culturale della Città. Ludovico ha ripreso il concetto della “continuità amministrativa”, parlando delle scelte future per riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati, di efficientamento della spesa e di tutela del patrimonio. Baccaro ha chiesto attenzione su come vanno utilizzate le risorse pubbliche. Il sindaco Zaccaro ha ringraziato la parte tecnica e politica per quanto fatto nella redazione del prossimo bilancio definito solido, responsabile e orientato alla crescita della Città. Il presidente Gentile ha chiuso il dibattito con un articolato intervento politico, soffermandosi anche sugli obiettivi amministrativi, sulle scelte orientate allo sviluppo e alla crescita della Città e sulle grandi questioni, come quella della Statale 7 Appia.

Rideterminati e aggiornati, in base all’adeguamento ISTAT, il prezzo di cessione Aree PIP, PEEP e il valore della Aree fabbricabili in Zone Omogenee del PUG per l’anno 2026. Approvate le stesse aliquote IMU per l’anno 2026. Il consigliere incaricato allo Sport Annamaria Antonante ha proposto la modifica al Regolamento per la concessione e l’utilizzo delle Palestre (approvata successivamente), mantenendo l’equilibrio tra esigenze economiche dell’Ente e la valorizzazione e tutela delle Associazioni sportive. Il consigliere Ida Cardillo ha invitato a non pregiudicare l’attività delle associazioni locali rispetto a quelle esterne.

Il sindaco ha relazionato sul Documento Unico di Programmazione (approvato con 17 voti favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti) per il triennio 2026-2028, cerniera tra linee di mandato e Bilancio di Previsione. Il documento – ha affermato il sindaco – garantisce solidità, equilibrio e gestione oculata. Tre gli assi portanti individuati: la transizione ecologica e tutela della salute con la ferma opposizione a qualsiasi ipotesi di raddoppio dell’inceneritore e a nuove discariche ed un monitoraggio ambientale; la rigenerazione urbana e culturale con la “ricucitura” del tessuto urbano tra marine, centro storico (ristrutturazioni e incentivi), il Castello con il suo completamento dei lavori di restauro per diventare un polo museale vivo, cuore pulsante del turismo culturale; innovazione e servizi al cittadino. Il consigliere Putignano ha affermato che il DUP, politicamente debole per mancanza di coraggio e verità, appare come prosecuzione di campagna elettorale. Il consigliere Ramunno si è soffermato sulla gestione che ha definito “piatta e senza coraggio”, con un bilancio che si limita a galleggiare e non punta sulla trasparenza. Il consigliere Laghezza ha sottolineato che il DUP sceglie la stabilità, tracciando l’aspetto complessivo del futuro della Città. I Servizi Sociali – ha continuato Laghezza – attraversano il DUP dando continuità agli interventi nel sociale. Il consigliere Antonante si è soffermato in particolar modo sulla pratica sportiva accessibile, inclusiva, partecipata e incline al bene comune. Il consigliere Baccaro ha parlato di un DUP non soddisfacente poichè non ha una visione futura, ma al contempo ha dichiarato la sua disponibilità ad essere al fianco dell’Amministrazione per ribadire il “no” alla proliferazione delle attività per lo smaltimento rifiuti. Il consigliere Viesti è intervenuto evidenziando lo sforzo dell’Amministrazione su due importanti temi come lo Sport e il Carnevale, sottolineando rispettivamente l’aspetto sociale, la presa in considerazione dei “buoni servizio sport” e lo sviluppo culturale e le tradizioni. Viesti, a margine del suo intervento, ha ricordato l’importante evento sportivo che interesserà Massafra quando, lunedì prossimo, alle 15,15, la “fiamma olimpica” attraverserà le strade della Città con partenza da Corso Regina Margherita.

L’assessore ai Servizi Sociali Francesco Cacciapaglia ha relazionato sul punto inerente all’approvazione del Regolamento di funzionamento del “Polo Seconda Gioventù” per la partecipazione civica e lo scambio tra generazioni (PSG Massafra), già Centro Polivalente Anziani. Il consigliere Cardillo, in merito, ha depositato un emendamento circa la modifica della composizione del Comitato di Gestione per favorire la partecipazione attiva di tutti, senza dominanza di gruppi politici, assicurando rappresentatività e inclusività. L’emendamento è stato respinto e il regolamento approvato.

Approvati tutti gli altri punti iscritti all’ordine del giorno.

 

 

Massafra, 22 dicembre 2025

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