Aree tematiche
28/11/2025
Seduta Consiliare 28 novembre 2025
In apertura di seduta il consigliere Maurizio Baccaro, anche a nome dei capigruppo Cinquepalmi e Losavio, ha illustrato un ordine del giorno con il quale si evidenziano i tagli previsti nel testo della proposta di Legge di Bilancio 2026, approvato dal Consiglio dei Ministri il 17 ottobre 2025, che potranno mettere in difficoltà gli Enti locali e a rischio i “servizi” che devono essere garantiti ai cittadini. Nel documento proposto all’Assemblea e successivamente approvato, dopo ampia discussione, con 4 voti favorevoli, 13 astenuti e 3 contrari, si impegnano il sindaco e la giunta: a rappresentare in tutte le sedi la posizione di netto dissenso sulle proposte contenute nel testo della Legge Finanziaria per il 2026; a sollecitare l’ANCI affinché promuova un’Assemblea nazionale di tutti gli amministratori allo scopo di sostenere ulteriormente l’esigenza di profondi cambiamenti all’articolato riferito, in particolare, agli Enti locali e alle Regioni; a richiedere con forza a Governo e Parlamento di dar vita ad una stagione di investimenti sui Comuni.
Il Consiglio, all’unanimità, ha approvato il programma comunale per il diritto allo studio – Annualità 2026. L’assessore all’Istruzione Annamaria Scarcia ha evidenziato la progettualità e gli interventi che si intendono mettere in atto per le scuole del territorio, sottolineando il principio della pari opportunità educativa per tutti gli studenti e il miglioramento del benessere dei ragazzi. Ha poi enunciato alcuni punti del programma quali: riflessione sugli eventi tragici della storia mondiale, utilizzo distorto dei mezzi di comunicazione, educazione stradale, “Giffoni experience”.
Il sindaco Giancarla Zaccaro ha relazionato sulla “variazione al bilancio di previsione finanziario 2025/2027”, affermando che con questa variazione si intercettano importanti risorse regionali e statali, si applicano quote dell’avanzo di amministrazione per investimenti strategici e, soprattutto, si garantiscono servizi essenziali alle fasce più deboli della popolazione. Il sindaco Zaccaro ha illustrato anche le tre priorità sulle quali è incentrata la variazione: politiche sociali (cuore della manovra), Scuola e Cultura. Questa variazione – ha affermato il sindaco - ci consegna un bilancio sano, che non si limita a gestire l'ordinario, ma che investe quasi 2 milioni di euro aggiuntivi sulla qualità della vita dei cittadini di Massafra, con un occhio di riguardo per il sociale e per le infrastrutture scolastiche. Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Saverio Ramunno e Ida Cardillo i quali hanno chiesto lumi a proposito dell’utilizzo di “avanzo libero” per per € 50.000, finalizzato all’acquisto di arredi per gli spazi museali del Castello Medievale, soffermandosi anche sulla discrezionalità amministrativa. Hanno preso la parola sul punto anche i consiglieri Giandomenico Pilolli, Maurizio Ludovico, Angelo Giannotta i quali hanno parlato di variazione tecnica, spesa di investimento e continuità amministrativa. Prima della replica del sindaco Zaccaro, la quale ha sottolineato che l’intenzione è rendere il Castello Medievale sempre più fruibile e attrattivo, è intervenuto il dirigente dei Servizi Economici e Finanziari Luca Tegas che ha chiarito come e dove possa essere destinato l’avanzo di amministrazione. Con 14 voti favorevoli, 3 contrari e 2 astenuti il Consiglio ha approvato la variazione.
Riconosciuti i debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive emesse dal Giudice di Pace e ritirato, per ulteriori approfondimenti, il punto inerente all’istituzione dei Comitati di Quartiere “Massafra Bene Comune” – Servizio di Vigilanza di Vicinato (SDV) con approvazione del relativo Regolamento.
Massafra, 28 novembre 2025
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