Aree tematiche
16/02/2024
Completati i lavori al Canale Patemisco
Completato il primo lotto dei lavori di adeguamento dei collettori che raccolgono le acque dei canali San Marco e Tre Ponti e le immettono nel canale Patemisco.
Il progetto, del valore di 9 milioni e 500 mila euro, riguarda il “dissesto idrogeologico” ed è inerente alla messa in sicurezza di una vasta area a sud del centro abitato.
Tali opere idrauliche realizzate lungo la provinciale n. 38 che da via Ferrara collega la località costiera di Verde Mare, sono necessarie per eliminare il rischio idraulico e preservano il territorio da quei fenomeni alluvionali che si ripresentano sempre più frequentemente.
Il progetto di messa in sicurezza, elaborato su complessi studi idraulici, d'intesa con l'Autorità di Bacino – afferma il sindaco Fabrizio Quarto - si innesta sul primo tratto del canale San Marco realizzato dalle precedenti Amministrazioni a valle della linea ferroviaria Bari – Taranto, ed è stato interamente finanziato con fondi sovracomunali (€. 9.500.000,00 intercettati dalle Amministrazioni Quarto) diviso in due lotti operativi. Il primo stralcio è stato completato nelle scorse settimane, con un intervento di 4,5 milioni di euro - finanziato dai fondi europei del POR Fesr-Fse 2014-2020 Regione Puglia; il secondo è in corso d’opera, con una spesa di 5 milioni di euro – finanziato dal PNRR.
In particolare, con il completamento del primo lotto operativo sono stati realizzati: un nuovo e adeguato canale artificiale lungo 1,5 km; la risagomatura dei canali San Marco e Tre Ponti; l’adeguamento degli argini; 4 attraversamenti stradali; lo spostamento di tutti i relativi sottoservizi e nuove barriere per salvaguardare la sicurezza stradale.
I lavori sono stati ben inseriti nel contesto paesaggistico, grazie all’utilizzo di materiali naturali, alla sistemazione di aree a verde, di percorsi ciclabili e alla piantumazione di nuovi alberi.
Si tratta di un’opera imponente – sottolinea il sindaco Quarto - che definirei di portata storica per Massafra, forse poco visibile, ma strategica per proteggere il nostro territorio, così bello ma al contempo “fragile e vulnerabile”, dalle alluvioni sempre più frequenti e dalle notevoli quantità d'acqua che attraversano la Città e la zona industriale. Con l’Assessore alle Reti Infrastrutturali e all’Urbanistica Michele Bramante, ci stiamo impegnando per completare anche i lavori del secondo lotto che consentiranno di rimuovere gli indici di pericolosità dell’area, consentendo così, tra l’altro, lo sviluppo di questa pregiata e interessante parte del nostro territorio.
Massafra, 16 febbraio 2024
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