Aree tematiche
26/04/2022
Seduta Consiliare 26 aprile 2022
Con 15 voti favorevoli e 6 contrari il consiglio comunale ha approvato il Rendiconto della Gestione per l’esercizio 2021. L’assessore alle Finanze Ida Cardillo, nel corso della sua relazione illustrativa sul punto, ha affermato che il Rendiconto di gestione 2021 si chiude con un avanzo di amministrazione di €. 30.988.790,68: avanzo vincolato €. 7.582.091,08 (somme vincolate per legge, per trasferimenti o per mutui); avanzo accantonato €. 21.287.378,80 (fondo rischi contenzioso e crediti di dubbia esigibilità); avanzo destinato €. 160.535,94 (maggiori entrate non destinate per investimenti); avanzo libero €. 1.958.784,86 (destinato a varie esigenze). L’Ente – ha continuato l’assessore – non risulta strutturalmente deficitario e la sua situazione patrimoniale si chiude con un risultato di esercizio positivo di circa €. 1.414.369,09.
Il consigliere Teresa Errico è intervenuta esternando perplessità sul Rendiconto che mostra un avanzo di circa 31 milioni di euro e un avanzo libero di circa 2 milioni di euro per poter soddisfare le esigenze dei cittadini. Errico ha lamentato una mancata attività di riscossione e l’aumento del fondo di dubbia esigibilità. Il consigliere Domenico Santoro ha parlato di “forti limiti alla spesa”, dell’aumento del fondo crediti di dubbia esigibilità, della riduzione dei “margini di manovra” e del problema nell’intercettare i finanziamenti. Il consigliere Maurizio Baccaro è intervenuto nel dibattito affermando che pur se le criticità vanno affrontate, occorre notare come l’Ente sia in grado di contrarre mutui e di tenere presente il recupero dell’evasione. Il nostro Bilancio – ha detto il sindaco Fabrizio Quarto – ci fa stare sereni e non ci sono elementi di squilibrio, mostrando un atteggiamento virtuoso dell’Ente. Il consigliere Raffaele Gentile ha evidenziato le opere pubbliche realizzate in continuità dall’Amministrazione e una Città che continua a non avere la possibilità di “costruire per tutti”.
Circa la presa d’atto della determina AGER relativa alla procedure di validazione del Piano Economico Finanziario del Servizio di Gestione dei Rifiuti e l’approvazione delle tariffe e riduzioni TARI per l’anno 2022 (14 voti favorevoli e 5 contrari), sempre l’assessore Cardillo si è soffermata sull’incremento dei servizi e sul vero vulnus rappresentato dall’evasione, mentre il consigliere Errico ha suggerito, prima di aumentare la “tassa”, il potenziamento delle attività di recupero del pregresso. Anche il consigliere Saverio Ramunno ha sostenuto di non poter parlare di aumento senza prima recuperare il non versato. Il gettito TARI rimane invariato rispetto al 2021 (circa 4 milioni e 500 mila euro), mentre è stato ridistribuito il carico TARI (parte fissa e variabile) e confermate le riduzioni per disagio economico e sociale.
Dopo la relazione dell’assessore ai Lavori Pubblici Domenico Putignano, il consiglio all’unanimità ha deliberato l’acquisizione gratuita e l’accorpamento al patrimonio comunale di un immobile privato in stato di abbandono, ubicato in via Muro.
In conclusione di seduta il consigliere Giovanni Quero ha preso la parola per “denunciare” la situazione dell’ex Ospedale “M. Pagliari” in cui è necessario rendere funzionanti e fruibili i vari Servizi presenti all’interno della struttura. Le esternazioni di Quero, condivise dal sindaco e dai consiglieri Ramunno, Francesca Laghezza, Santoro e Miraglia, saranno oggetto della Commissione pertinente e potranno generare una seduta monotematica.
Massafra, 26 aprile 2022
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